venerdì 31 maggio 2019

Inno alla Nazionale

In questi giorni stiamo ricevendo tantissimi attestati di stima, bellissime parole d'incoraggiamento e proposte di gioco. Ringraziamo di vero cuore tutti per l'attenzione e il meraviglioso clima che si è creato intorno alla Nazionale Poeti. Oggi però vogliamo dedicare con immenso piacere spazio al Sig. Marcello, nostro appassionato tifoso e poeta in vernacolo romanesco che ci ha dedicato i suoi versi considerandolo il suo Inno alla squadra. Grazie Marcello da tutti i calcio poeti


FORZA POETI


Ce sta na squadra de pallone
Fatta de gente che c’ha n’gran core,
De gente che de rime e strofe
Ce vive, anzi ce more.

So i nipoti de Leopardi, de Carducci e Pasolini
So devoti all’arte e ai libri da quanno so bambini
E mò se so messi in testa - robba da nun crede
De usà la capoccia puro pè fa rete!

Giocheno a carcio pè beneficenza, p’esse d’aiuto all’artri
Pè fa capì in confidenza che cultura e sport so assai importanti
E a noi nun  ce resta che faje er tifo, sostenelli sulli spalti
Gridà tutti insieme e alzasse in piedi
Quanno scenne n’campo la Nazionale dei poeti!





Marcello Ferrara



martedì 21 maggio 2019

Intervista ad Alfonso Ottomana Presidente Nazionale Poeti

PARLA IL PRESIDENTE: "FELICE DI ESSERE PRESIDENTE DEI "CALCIOPOETI", SPORT E CULTURA SEMPRE A BRACCETTO"
Proseguiamo, dunque, il nostro viaggio poetico-calcistico insieme ai protagonisti della Nazionale Italiana Poeti, verso i grandi eventi in programma ad Ostia e ad Acquapendente. Qualche settimana fa abbiamo ascoltato uno dei più giovani, William, mentre più recentemente abbiamo sorriso insieme ad uno dei più esperti, Egidio, ora però "la palla" passa al Presidente di questa giovane Nazionale, Alfonso Ottomana, poeta cetarese doc (della costiera amalfitana, nel salernitano) ma "adottato", per motivi lavorativi, dalla capitale. E siamo partiti, come sempre, dall’inizio di questa fantastica avventura, chiedendo al Presidente di raccontarci come è nato tutto:



"Buongiorno a tutti, innanzitutto. Beh, tutto è partito da una bellissima idea di Michele Gentile, che mi ha proposto di essere presidente di questa neonata Nazionale. All’inizio mi sembrava un sogno, ma pian piano, con il tempo, e anche tanta fatica, sta diventato una realtà importante. Con Michele e Umberto Coro, si è creato un affiatamento incredibile, e ora insieme a tutti gli altri "calcio-poeti" come li chiamo io e come vorrei che fossero chiamati, stiamo creando qualcosa di bello, solido ed emozionante. Sono 3 anni che ho iniziato a vedere la vita in un modo diverso, ho mutato la mia filosofia di vita, pensando in positivo e allontanando il negativo che c’è stato attorno a me"
Parole davvero preziose quelle del Presidente. Ma ora, andiamo all’attuale e ai grandi eventi sempre più vicini, come procedono i preparativi?

"Stiamo lavorando per far si che sia tutto pronto per questi eventi in programma. Il 29 Giugno c’è in programma quello che è il "Main Event", a Ostia, con la sfida alla Nazionale Giornalisti Rai, ma qualche giorno prima di questo appuntamento, saremo sempre all’Anco Marzio per ricordare Elena, una giovane ragazza che non c’è più a causa di un tragico incidente sull’Ostiense. Saremo felici di omaggiare la sua memoria con qualcosa di poetico da leggere e consegnare alla mamma prima dell’inizio dell’evento stesso".

In chiusura Presidente, sappiamo che ci tiene a sottolineare alcune cose, molto importanti:

"Si, innanzitutto vorrei mettere in evidenza il fatto che, in ogni partita che la Nazionale Poeti disputerà, allo scambio dei gagliardetti ci sarà sempre uno scambio culturale, con libri, poesie e quant’altro. Questo, perché, è fondamentale che lo sport e la cultura vadano sempre di pari passo, a braccetto in ogni appuntamento. Inoltre ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno aderito a questa iniziativa e che, tutti insieme, si può fare! Tutto è possibile se si uniscono le forze e si lavora insieme. Forza Poeti-Calciatori…anzi Calcio-Poeti!".



Riccardo Troiani - Ufficio Stampa Nazionale Poeti



 

lunedì 6 maggio 2019

Intervista a Egidio Mazzuoli


EGIDIO: “LA NAZIONALE POETI? INTERESSANTE E STIMOLANTE. SONO MOTIVATISSIMO”



Nelle scorse giornate abbiamo iniziato le nostre interviste ai Poeti-Calciatori della nostra fantastica Nazionale, assaporando le emozioni di uno dei più giovani, William Feliziani. In queste ore, invece, a essere protagonista è il più “esperto” della truppa guidata da mister Ligori, il nostro Portierone Egidio Mazzuoli, acquesiano del gruppo, che nell’ultimo allenamento (con amichevole “in famiglia”) ha ricevuto gli applausi di tutti i partecipanti per i suoi interventi, nonché per la sua grande passione e grande voglia di vivere al massimo questa avventura. E noi, proseguendo il cammino verso il Main Event del 29 Giugno, all’Anco Marzio di Ostia, partiamo proprio dalle sue emozioni:

“Buongiorno a tutti. E’ sicuramente una iniziativa davvero interessante, stimolante, sia sul lato umano che su quello sportivo. E poi rimettersi gli scarpini e tornare in campo, sono emozioni belle che fa piacere condividere con tante persone così entusiaste come me. Ho tante belle sensazioni e una grande motivazione, da condividere con Michele, Umberto Coro e tutti gli altri Poeti”

Un romanzo autobiografico in cantiere, la Festa dei Pugnaloni, tipica di Acquapendente e della Tuscia, e tante altre iniziative rendono Egidio un lievito naturale di idee e di emozioni:

“Ringrazio tutti per l’affetto e mi metto a disposizione con grande voglia. Proprio come hai detto te sto preparando un Romanzo, e naturalmente sono impegnato con la Festa dei Pugnaloni. A tal proposito invito tutti a partecipare, il prossimo 19 Maggio, a questa bella Festa, ad Acquapendente, in provincia di Viterbo. Il 22 poi partirò per tornare ancora più carico per gli ultimi allenamenti e la partita di Ostia, un evento importantissimo al quale farà seguito un altro, di particolare importanza per me, che è quello del 2 Agosto”.

Il 2 Agosto, infatti, ci sarà un altro appuntamento fondamentale per la nostra Nazionale Italiana Poeti che, dopo Ostia, farà tappa ad Acquapendente, nella terra natia di Egidio, con la sfida contro i Pugnaloni sul terreno acquesiano:

“Si, Sarà un evento speciale per me. Tornare a giocare su quel campo, dopo tanti anni, costituirà un’emozione speciale. Spero di fare bella figura e che sia una giornata di festa per tutti. Ma ora pensiamo all’appuntamento di Ostia, sono carichissimo!”







(Riccardo Troiani – Ufficio Stampa Nazionale Italiana Poeti)