lunedì 25 marzo 2019

Intervista al mister Vincenzo Ligori


In attesa di vivere le emozioni sul campo, con allenamenti, gare e il grande evento del 29 Giugno (mi raccomando… SAVE THE DATE!) ci siamo fermati un attimo a parlare con chi guida, in panchina, questa neonata Nazionale Poeti, ovvero il tecnico Vincenzo Ligori, mister abilitato Uefa e Istruttore Scuola Calcio Coni. E siamo partiti proprio dall’inizio di questa meravigliosa avventura. Buongiorno mister, grazie di essere qui con noi, ci racconti come tutto è nato:

Buongiorno a voi, e grazie di questo spazio. L'avventura inizia grazie ad una grande amicizia che mi lega al sig. FABIO FELIZIANI, mio mentore fin da ragazzo, che appena saputo dell'iniziativa di Michele Gentile, ci ha fatto incontrare. Il feeling con Michele è stato immediato e l'opportunità di unire sport e cultura, o per meglio dire la necessità di sottolineare che lo sport è esso stesso cultura, ci ha uniti in questo grande obiettivo . Siamo emozionati e straripanti nell'entusiasmo”.

Pronti via e subito in campo, per testare se questi poeti sono così bravi anche con gli scarpini ai piedi. Come è andata mister?

Le sensazioni sono state davvero positive. Ho deciso di testare subito i miei ragazzi e così ho organizzato un’amichevole con la rappresentativa Adulti della Drago Sport, associazione (di atleti dai 5 ai 65 anni) che ho la fortuna di guidare da anni. Abbiamo giocato a Roma, ma sono venuti calciatori da tutto il Lazio e dintorni, anche molto bravi. Che dire…la risposta è stata ottima! Ho visto subito persone umili, semplici e pronte a sacrificarsi anche sui campi di calcio e non solo “dietro la scrivania”.

Ma quali sono gli obiettivi di questa Nazionale Poeti? E poi le chiediamo, mister, un pensiero sul grande evento benefico che il 29 Giugno vedrà la Nazionale Poeti sfidare quella dei Giornalisti Rai all’Anco Marzio di Ostia, centro sportivo dell’Ostiamare.

Gli obiettivi sono molteplici: innanzitutto fare del bene, poesia e sport uniti per la solidarietà, in secondo luogo esportare la poesia dalla sua nicchia letteraria, grazie allo sport preferito dagli italiani e infine realizzare un nostro desiderio comune e cioè far capire ai più che lo sport è cultura e che non può esserci sana competizione senza le corrette basi culturali. La gara del 29 giugno sarà un grande trampolino per questi propositi. Ci alleneremo duramente per fare una bella figura e metterò a disposizione tutta la mia esperienza per contribuire allo scopo. Ringrazio la nazionale giornalisti RAI, per la disponibilità e soprattutto per l'entusiasmo nel condividere un evento che va oltre lo sport e che ha un valore simbolico incredibile in una piazza, quella di Ostia, da anni afflitta da sensazioni di non sicurezza e paura, indegne per una città come Roma. Che sia l'inizio di una rivoluzione vera... Quella culturale



Grazie mister, e in bocca al lupo ai nostri Poeti-Calciatori!



(Riccardo Troiani – Uff. Stampa Nazionale Italiana Poeti)







Nessun commento:

Posta un commento